La intercultura de las diferencias
Entre la utopía y el desencanto
Keywords:
interculture, paradigm, epistemological hermeneutics, education, pedagogyAbstract
In the globalizing Western world, and in its more or less rich encounter with the so-called “Third World,” the “intercultural” has been converted into the summation of many different social rhetorics, into the political arena (and in Italian politics there are many sad examples), as much as in the educational field. We are dealing with a recurrent paradigm through which contemporary society reads and interprets itself (while simultaneously reinterpreting) from its own political, economic and bureaucratic categories the symbolic “multiverse” in which it finds itself immersed. The present world is a pluralized space that requires adequate instruments in order to be deciphered and to govern the incertitude it generates. The “intercultural” is one of those instruments, because it helps us to organize diversity, to seek meanings and, consequently, knowledge. The scientific narratives and social rhetorics that revolve around the ideas of plurality and difference generally validate this concept for their development. In this text, we will attempt finally to clarify why the notion of “interculture” represents today a paradigmatic element of great interest for pedagogical reflection and educational praxis.
References
Abdallah-Pretceille, M., L’education interculturelle, París PUF, 1999,
Bateson, G., Mente e natura, Milán, Adelphi, 1984.
——, Una sacra unità. Nuovi passi verso un’ecologia della mente, Milán, Adelphi, 1997.
Bateson, G. y M. C. Bateson, Dove gli angeli esitano, Milán, Adelphi, 2002.
Bauman, Z., Intimations of postmodernity, Londres, Routlenge, 1992.
——, La società dell’incertezza, Bolonia, Il Mulino, 1999.
——, La solitudine del cittadino globalizzato, Milán, Feltrinelli, 1999.
Bauman, Z. y K. Tester, Società, etica, politica, Milán, Cortina, 2001.
Baumann, G., L’enigma Multiculturale, Bolonia, Il Mulino, 2003.
Bocchi, G. y M. Ceruti, Educazione e globalizzazione, Milán, Cortina, 2004.
Bosi, A., Identità e narrazione, Milán, Unicopli, 2003.
Callari Galli, M., M. Ceruti y T. Pievani, Pensare la diversità. Per un’educazione alla complessità umana, Roma, Meltemi, 1998.
Cambi, F., “Dall’identità alla differenza. Verso un nuovo paradigma pedagogico”, en Aa. Vv., Atti del convegno Cultura, culture, dinamiche sociali educazione interculturale, Palermo, Ed. Vito Fazio Allmayer, 1997.
——, Intercultura: fondamenti pedagogici, Roma, Carocci, 2001.
Cambi, F., G. Campani y S. Ulivieri (comps.), Donne migranti. Verso nuovi percorsi formativi, Pisa, Edizioni ETS, 2002.
Cambi, F., G. Cives y R. Fornaca, Complessità, pedagogia critica, educazione democratica, Florencia, La Nuova Italia, 1991.
Canevaro, A. y A.Chieregatti, La relazione d’aiuto. L’incontro con l’altro nelle professioni educative, Milán, Carocci, 1999.
Cibney, M. J., La debolezza del più forte, Milán, Mondadori, 2004.
Danesh, K., “Una nuova condizione per i rifugiati”, en Diritti, lavoro, rappresentanza, suplemento al núm. 34, 25 de septiembre de 2001, Rassegna sindacale, Roma, CGIL.
Demetrio, D., Raccontarsi. L’autobiografia come cura di sé, Milán, Cortina, 1996.
——, Agenda interculturale. Quotidianità e immigrazione a scuola. Idee per chi inizia, Roma, Meltemi, 1997.
—— (comp.), Nel tempo della pluralità. Educazione interculturale in discussione e ricerca, Florencia, La Nuova Italia, 1998.
Demetrio, D. y G. Favaro, Immigrazione e pedagogia interculturale, Florencia, La Nuova Italia, 1992.
——, Bambini stranieri a scuola, Florencia, La Nuova Italia, 1997.
——, Didattica interculturale. Nuovi sguardi, competenze, percorsi, Milán, Angeli, 2002.
Derrida, J. y A. Dufourmantelle, Sull’ospitalità, Milán, Baldini e Castoldi, 2000.
Favaro, G. y M. Tognetti Bordogna (comps.), Politiche sociali e immigrati stranieri, Roma, La Nuova Italia Scientifica, 1989.
Giovannini, G., A partire dai figli: strutture, relazioni e bisogni educativi delle famiglie immigrate, región Emilia Romagna, CD-Rom, 1999.
Gramigna, A., “I fondamenti di una Pedagogia Solidale nelle questioni social”, en A. Escolano Benito, y A. Gramigna (comps.), Formazione e interpretazione. Itinerari ermeneutici nella pedagogia sociale, Milán, Franco Angeli, 2004.
——, “L’ontologia della differenza nella relazione tras-formativa”, en A. Gramigna, Semantica della differenza. La relazione formativa nell’alterità, Roma, Aracne, 2005.
——, “Epistemologia della differenza nella formazione”, en Marco Righetti, y A. Gramigna, Pedagogia Solidale, La formazione nell’emarginazione, Milán, Unicopli, 2006.
Hannerz, U., La diversità culturale, Bolonia, Il Mulino, 2001.
Kuhn, T. S., La struttura delle rivoluzioni scientifiche, Turín, Einaudi, 1999.
Latouche, S., Il mondo ridotto a mercato, Roma, Edizioni Lavoro, 1998.
Leonardis de, O., In un diverso Welfare, Milán, Feltrinelli, 1998.
Lévi-Strauss, C., Il crudo e il cotto, Milán, Mondadori, 1990.
——, Tristi tropici, Milán, Il Saggiatore, 2004.——, Tropici più tristi, Roma, Nottetempo, 2005.
Manghi, S., La conoscenza ecologica, Milán, Cortina, 2004.
Martino de, G., Antologia del dissenso. Orizzonti politici e culturali del movimento antiglobalizzazione, Nápoles, Intra Moenia Edizioni, 2001.
Maturana, H. y F. Varela, Autopoiesis and Cognitions, Dordrecht, D. Reidel, 1980.
——, L’albero della conoscenza, Milán, Garzanti, 1992.
Morin, E., La conoscenza delle conoscenze, Milán, Feltrinelli, 1989.
——, Educare gli educatori. Una riforma del Pensiero per la democrazia cognitiva, Roma, EdUo, 1999.
Morin, E. et al., L’educazione nell’era planetaria, Roma, Armando, 2005.
Pinter, A., Immigrati, Pisa, Edizioni ETS, 2003.
Pinto Minerva, F., L’intercultura, Roma, Laterza, 2002.
Susi, F. (comp.), Come si è stretto il mondo. L’educazione interculturale in Italia e in Europa: teorie, esperienze e strumenti, Roma, Armando, 2000.
Tarozzi, M., La mediazione educativa, Bolonia, CLUEB, 1998.
Valleriani, A., Trame dell’alterità. Studi di pedagogia interculturale nel mondo globalizzato, Teramo, Edigrafital, 2003.
